"Deve essere chiaro che stiamo parlando di un’emergenza mondiale, un fenomeno che è figlio del fallimento di un modello di sviluppo in condizioni tali che rischia di condizionare anche la catena alimentare dell’uomo. L’80% dei rifiuti nel mare è rappresentato da plastica, per fortuna nel mondo ci sono già molte reazioni di associazioni e istituzioni che hanno aperto un fronte su questo tema". Così il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, presentando il Protocollo d’intesa siglato con Corepla e Arpa per la gestione degli imballaggi in plastica, presso la sede della giunta regionale. "Noi – ha aggiunto il governatore – vorremmo essere la prima Regione italiana che, nel senso positivo del termine, istituzionalizza una forma permanente di reazione a un fenomeno molto grave basandola sull’idea di fare squadra, non con ciascuno chiuso nelle sue pur legittime competenze ma costruendo una opportunità per mettere in rete tutti gli attori del mare con l’obiettivo comune della guerra all’inquinamento delle plastiche in mare. È l’inizio di una strategia più globale nella Regione Lazio. Grazie a Corepla e Arpa – ha concluso Zingaretti – perché oggi è un arrivo insieme e coordinato delle istituzioni su un tema molto sentito, anche se purtroppo non da tutti i cittadini perché alcuni il mare lo sporcano e speriamo di poter essere loro da esempio". Al termine della presentazione, il presidente di Corepla Antonello Ciotti ha regalato al governatore Zingaretti una felpa in pile ricavata da 34 bottiglie di plastica, esempio di economia circolare.
