“Leggere che per il Campidoglio la fantomatica Tiberis a Ponte Marconi sarà ‘la spiaggia dei romani’ fa accapponare la pelle, perché Roma ha la sua spiaggia ed è Ostia. La Sindaca Raggi si dovrebbe vergognare, perché mentre cercano di portare quintali di sabbia sul Tevere, tra l’altro ad agosto, con una tempistica ridicola, lei non ha ancora messo piede sul Mare di Roma dall’inizio della stagione balneare. Mai una parola per promuovere il mare, mai una dichiarazione di orgoglio per le sue vere spiagge, mai neppure un banale selfie al Pontile per dire venite a farvi il bagno ad Ostia. Per il Campidoglio anche in questa legislatura Ostia non esiste. Siamo stanchi di essere umiliati, vogliamo che Ostia diventi Comune. È questa infatti l’unica soluzione per una città che la stessa sindaca un anno fa definì una periferia a caso, destando in noi preoccupazioni poi confermate. Ma noi non siamo periferia di nessuno e di fronte ad un Campidoglio che ci ignora e ad un Municipio a cinquestelle che accetta ogni umiliazione per ordini di partito, lotteremo con sempre più forza per avere la nostra Autonomia, perché ormai abbiamo capito in che mani siamo”. È quanto dichiara in una nota Andrea Bozzi, capogruppo delle liste civiche autonomiste “Ora” e “Un Sogno Comune”. “Roma e l’unica grande capitale europea con il mare – aggiunge Bozzi – quindi fa ridere chi dice che pure Milano o Londra hanno le spiagge sul fiume. Milano è Londra saprebbero bene come promuovere il loro mare, se lo avessero. A Roma invece la storia si ripete tristemente. Veltroni immaginò l’acquario all’Eur, Alemanno fece portare quintali di sabbia al Foro Italico per fare li, e non a Ostia, i campionati i di beach volley e ora la Raggi, che non fa nulla per il rilancio del Mare di Roma, pensa a promuovere la spiaggia del Tevere. Sarebbe normale, forse, se di facesse contestualmente qualcosa per Ostia, che la gran parte dei turisti che vengono a Roma neanche sa che esiste. E invece no. I cittadini che amano il nostro territorio, che riempiono i social di foto meravigliose con acque pulite, tramonti sul mare fantastici, sono lasciati soli alla loro promozione fai da te perché loro sì lo amano il nostro territorio. Da chi governa Roma invece nulla, né un progetto, né una parola sul sito del Comune o a mezzo stampa per rilanciare il potenziale turistico ed economico che Roma ha in casa. La Roma-Lido che doveva essere potenziata, per fare alcuni esempi, va sempre peggio, mentre gli eventi che si fanno sono di basso profilo. Ma gli stessi cittadini sono stanchi di queste umiliazioni e a volere il Comune Autonomo in Municipio X, sono certo, saremo sempre di più”.
