Silvio Berlusconi ci metterà la faccia anche stavolta? In tanti tra gli azzurri si chiedono se il loro leader scenderà in campo alle europee per rilanciare Forza Italia di fronte all’opa in atto della Lega salviniana e anche per mettere fine allo psicodramma che il partito sta vivendo sulla sua assenza, soprattutto fisica, visto che ormai il Cav non si fa vedere a Roma dall’inizio dell’estate. L’ultimo incontro ufficiale di partito è stato quello dell’assemblea con i gruppi parlamentari il 26 luglio scorso, a Montecitorio. L’ex premier, raccontano, ancora non avrebbe deciso, nonostante il pressing sempre più forte di alcuni big forzisti, a cominciare da Antonio Tajani.
Domenica, al vertice di Arcore con Matteo Salvini, raccontano, Berlusconi avrebbe accennato all’argomento con una battuta rivolta proprio al suo ’vice’: Antonio vuole che mi candidi…Una frase buttata lì per far capire, forse, all’alleato leghista che ci sta pensando, la tentazione di correre alle elezioni del 2019 c’è, ma niente di più. C’è chi pensa che sotto sotto il presidente di Fi non abbia voglia di fare un’altra campagna elettorale. Qualcuno tira in ballo i medici e la famiglia, che gli avrebbero consigliato di non strapazzarsi in giro tra le circoscrizioni elettorali tra comizi e manifestazioni. C’è poi chi dice che forse è troppo presto per fare una scelta e chi pensa (sondaggi alla mano che danno la Lega al 30% e Fi tra il 6-11%) che sarebbe un errore candidare Berlusconi perché rischierebbe un flop. Chi, invece, crede fortemente nell’appeal del volto del ’capo’ in piazza per conquistare voti, spera di candidarlo nella circoscrizione Sud come "bandiera della riscossa" nel Meridione. Tajani, che ha avuto il mandato di rianimare Fi proprio in vista del voto europeo, è convinto che la ’base’ voglia sempre il Cav in campo e anche ieri gli ha chiesto di sciogliere la riserva: ’’Glielo sto chiedendo con insistenza, spero risponda positivamente alla mia sollecitazione’’’.