Ladispoli, nettezza urbana: tiene banco la scadenza del contratto con la Massimi, l’attuale ditta che gestirà il servizio ancora per qualche mese. La società ha chiesto la proroga, mentre l’opposizione politica esce allo scoperto richiedendo al sindaco Grando e al consigliere delegato Nu Augello una convocazione urgente della commissione Igiene e ambiente. “Vorremmo essere portati a conoscenza delle iniziative in merito al nuovo progetto del servizio che la maggioranza sta predisponendo. E’ una materia troppo importante per la città”, sottoscrivono nella richiesta il Pd, il Movimento Cinque Stelle e le liste civiche Si Può Fare e Ladispoli Città. Il documento iniziale – girato a sindaco, assessori e consiglieri, era stato inviato da Massimi, gestore del servizio di igiene e ambiente, in merito alla scadenza ed al rinnovo contrattuale e all’offerta, nel caso di proroga di un ulteriore quadriennio, del passaggio alla tariffazione puntuale – “paghi per quanto esattamente produci” – senza costi per l’amministrazione e quindi per i cittadini. Ecco in sintesi la lettera della ditta Massimi: “E’ data facoltà all’amministrazione comunale di prorogare il contratto d’appalto di un ulteriore quadriennio. Tale clausola è stata riconosciuta come legittima anche dal Tar del Lazio nella sentenza del 2018 tra lo scrivente e l’amministrazione comunale e che ha avuto ad oggetto proprio la verifica della sussistenza del legittimo inserimento di detta clausola contrattuale. In ragione di questa sentenza, rappresentiamo la nostra disponibilità a proseguire nel rapporto contrattuale, eventualmente anche rimodulando di comune intesa, nonché provvedendo all’avvio e alla successiva esecuzione del servizio di raccolta dei rifiuti porta a porta con il sistema della tariffazione puntuale, senza alcun onere aggiuntivo a carico di codesta medesima spettabile amministrazione”.Infine un passaggio anche sui risultati raggiunti. “In ragione degli ultimi risultati ottimi di raccolta differenziata raggiunti nel corso del primo quinquennio contrattuale, grazie anche alla fattiva collaborazione della cittadinanza, ci siamo già adoperati per essere in grado di offrire sin da subito il citato sistema di tariffazione puntuale, senza alcun costo per l’amministrazione e di riflesso per la collettività”. (www.baraondanews.it)