Il campionato Nazionale di B2 femminile, giunto alla sua terza giornata inizia a dare quelle conferme che già da tempo erano nell’aria e cioè che quest’anno il livello tecnico del Girone G del Campionato stesso non è paragonabile a quello dello scorso anno. Crediamo quindi ne possa scaturire una stagione agonistica avvincente, combattuta in ogni sua gara ed incerta sino alla fine, a beneficio naturalmente della spettacolarità e del crescente entusiasmo del pubblico presente alle gare. Come è accaduto, per esempio, Sabato scorso, a Ladispoli, nel terzo set, un set interminabile conclusosi (33-31) a favore delle padrone di casa, il cui esito ha dato probabilmente il responso definitivo dell’intera gara. Ma adiamo per ordine. Il Ladispoli scende in campo con : Ceresi palleggiatore e Grossi opposto, Vidotto e Forastieri a banda, Gismondi e Madonna centrali, Esposito libero. A disposizione Fabeni, Sokic, De Stefano e Saia. Un ottimo avvio quello del Ladispoli (4-1), che mette subito in mostra una Gismondi in grande spolvero, ma il Perugia non si fa intimorire ed è subito 5 pari. Il punteggio procede in perfetta parità; c’è grande equilibrio in campo che si protrae fino al 17 pari. Poi Vidotto assesta le sue bordate e permette alla sua squadra di acquisire il vantaggio utile per chiudere poi il set (25-19). Nel secondo set le ospiti appaiono da subito ancor più determinate ed incisive, soprattutto con le due centrali. L’equilibrio però regna sovrano e dal 10 pari si arriva, tra una bordata e l’altra, sul pari 18. E’ in questa fase che il Ladispoli si disunisce e con almeno tre disattenzioni crea i presupposti della chiusura del set a favore del Limmi Perugia. Si va quindi sull’1 pari e la gara, per l’equilibrio percepito in campo, sembra potersi orientare anche verso un possibile tie breck. Il terzo set ne è la conferma. Sale il tono agonistico della gara e la vivacità degli scambi. Le centrali da ambo le parti hanno un gran da fare per tamponare al meglio le incursioni incisive degli attaccanti di fascia, mentre palleggiatrici e liberi si fanno trovare sempre pronte nella fase di ricostruzione del gioco. E’ un bel vedere; anche il pubblico da il suo contributo, ma l’equilibrio resta. Pari 5, pari 14 e così via punto a punto fino al 20 pari. Poi registriamo un (24-21) a favore del Ladispoli che sembra il preludio di un set ormai da chiudere, ma non è così. Le ospiti sono in grado di annullare tre set point e di portarsi a loro volta in vantaggio (24-25). Da questo parziale in poi possiamo dire che sia iniziato un set supplementare, emozionantissimo e potremmo dire bellissimo, ma forse di più per chi poi il set lo ha vinto con il parziale (33-31). Nel quarto set il Perugia non ha avuto più la forza di reagire e la gara è finita con un pacato (25-17). Soddisfatto il tecnico Pietro Grechi al termine della gara :”Abbiamo ottenuto il massimo risultato da una gara niente affatto semplice. Le ragazze hanno dimostrato una buona tenuta nei momenti decisivi della gara e questo mi fa ben sperare per il prosieguo del campionato; comunque possiamo e dobbiamo migliorare ancora su alcuni aspetti tecnici”. La prossima gara si disputerà al PalaFord di Roma, Sabato 3 Novembre, ore 16.00, di fronte ci sarà il Volleyrò. Questa la classifica : Coged Teatina Chieti, Virtus Orsogna Chieti e S.Paolo Cagliari punti 9; Modo Volley Grottaferrata punti 7; Massimi Eco Soluzioni Ladispoli e Volleyrò punti 6, Sorbi Gioielli Pg punti 5; Talete Roma punti 4; A.Doria Tivoli punti 3; Roma 7 punti 2; Faroplast School V.Pg, Volley Group e Virtus Roma punti 1; Alfieri Cagliari punti 0.