“Sono dieci anni che si trascina la vicenda dei lavoratori ex Urbe: non sono bastati i presidi degli ex dipendenti ancora disoccupati, né le loro eclatanti azioni di protesta che li hanno visti ciclicamente arrampicarsi sui monumenti della città. Questi lavoratori non si arrendono, e non ci arrendiamo neppure noi nel sostenerli affinché possano essere ricollocati nella galassia di aziende comunali. Questa mattina la commissione Trasparenza si è riunita per discutere della vertenza senza tuttavia pervenire a una risoluzione del problema anche a causa dell’assenza degli uffici coinvolti. La prossima settimana, convocheremo in audizione gli assessorati competenti, il segretariato generale, l’avvocatura comunale e i dipartimenti potenzialmente interessati ad assorbire questi lavoratori, che ormai da circa 200 sono rimasti in 50. È tempo di trovare una soluzione definitiva a questa vicenda e faremo di tutto per mettere la parola fine all’attesa dei lavoratori”. Lo dichiara in una nota il presidente della commissione capitolina Trasparenza Marco Palumbo.In particolare, Palumbo ha fatto riferimento alla “possibilità di poter assorbire questi lavoratori all’interno del servizio giardini, che necessita di personale e che sta preparando un bando per assumere nuove risorse”.