Unipol ha approvato ‘mission evolve’, il nuovo piano al 2021 che prevede un utile netto cumulato di 2 miliardi di euro, cedole per 600 milioni e un indice di solvibilità compreso tra il 140 e il 160% del minimo regolamentare. Nel 2021 sia la raccolta danni che quella vita cresceranno di 750 milioni sul 2018, a quota, rispettivamente, 8,7 milioni e 5 miliardi. La controllata UnipolSai prevede di pagare 1,3 miliardi di dividendi e un conseguire un solvency ratio tra il 170 e il 200%. Il piano prevede l’uscita di 600 persone con il fondo di solidarietà e l’assunzione di 300 dipendenti, così da ridurre l’età media di 2 anni e portare nel gruppo nuove competenze, e oltre 200 milioni di investimenti in tecnologia. Obiettivo di ‘Mission evolve’ è “rafforzare il proprio primato in Italia nell’assicurazione Danni” di Unipol, leader “in termini di portafoglio clienti, quota di mercato, rete distributiva e per numero di scatole nere installate”, ed estenderlo “agli ecosistemi Mobility, Welfare e Property”.