Donald Trump attacca Robert Mueller sul piano personale il giorno dopo l’intervento in cui il procuratore incaricato dell’inchiesta sul Russiagate non ha scagionato, neanche a parole dopo averlo scritto nel rapporto conclusivo dell’inchiesta, il presidente americano. “E’ totalmente in conflitto di interessi”, ha detto Trump di Mueller. “Voleva diventare direttore dell’Fbi e io gli ho detto di no”, ha aggiunto il presidente americano aggiungendo che con Mueller aveva anche “una controversia di affari”. Mueller è un “vero mai Trump” (‘true never Trumper’) e la sua inchiesta è “un gigantesco abuso del presidente”, ha incalzato Trump prima di salire a bordo dell’elicottero che lo porta in Colorado per un intervento di fronte ai cadetti militari. “Robert Mueller non avrebbe mai dovuto essere scelto perché voleva la carica all’Fbi e non l’ha avuta e il giorno dopo è stato scelto come special counsel'”. Gli inquirenti che hanno lavorato con Mueller sono, sempre per Trump, “alcuni dei peggiori esseri umani sulla terra”. Quanto alla presunta controversia in affari che avrebbe avuto con Mueller, la Bbc ricorda che nel 2011 Mueller aveva sospeso la sua membership a un campo da gold in Nord Virginia e poi chiesto che gli fossero rimborsata la retta annuale, ma senza mai ottenere risposta dalla società di Trump.