Sono state dodici ore di passione quelle trascorse a Milano, dal pomeriggio di ieri a stamani, sotto la canicola che sta colpendo le regioni del Nord Italia. Ad andare in tilt, infatti, a causa del gran caldo, sono stati sia i pronto soccorso degli ospedali, sia il 118, sia la rete elettrica, sulla quale si sono verificati molti temporanei black-out, come confermato da Areu e dalla Polizia Locale. Sul fronte sanitario l’ondata di malori causati dall’afa ha provocato un intasamento ai pronto soccorso. Di conseguenza le ambulanze, in attesa di consegnare i pazienti, non riuscivano a disimpegnarsi creando così una carenza di mezzi che è stata un problema per quasi tutta la notte e che oggi non si esclude che possa proseguire.
Contemporaneamente – ma i due fenomeni sono scollegati se non per la causa a monte, l’afa – a causa del grande uso di condizionatori, la rete elettrica è andata in tilt numerose volte, con piccoli black-out risolti via via dai tecnici al lavoro per tutta la notte.