Nonostante le tante segnalazioni e denunce, dei malviventi non vi è traccia
Non si ferma l’aggressione alla proprietà privata
di Alberto Sava
Proseguono ininterrotti i furti nelle frazioni di Campo di Mare e Cerenova. Nel mirino della solita banda di delinquenti impuniti non solo le attività commerciali, ma anche le auto parcheggiate e le abitazioni messe a soqquadro nel tentativo seriale di arraffare denaro ed oggetti di valore. Sportelli ammaccati, finestrini rotti, abitazioni sottosopra, portoni scardinati, questi solo alcuni dei danni registrati nell’ultimo mese nella frazione. Oggi, una nuova segnalazione alimenta l’esasperazione dei cittadini, rinnovando allarmi ed inquietudini. Un furto è stato consumato ieri mattina presso il parcheggio della stazione ferroviaria, nel mirino un’altra auto saccheggiata e danneggiata per un valore complessivo di circa 5 euro. Nonostante le ripetute segnalazioni e denunce ai Carabinieri, dei malviventi non vi è traccia. Un bottino miserrimo di 5 euro è la conferma che questi criminali si sentono invulnerabili perché sanno di rischiare poco o niente. Premesso che nessuno ha da recriminare nei confronti delle Forze dell’ordine preposte alla tutela de territorio, il cui impegno va ben oltre le esigue risorse umane a disposizione, decisamente inferiori al numero necessario per prevenire e reprime il crimine nel territorio di Marina di Cerveteri. Sul fronte della sicurezza della comunità, i cittadini dal canto loro si sono organizzati dando vita al Controllo del Vicinato, che in qualche maniera svolge una funzione di sorveglianza anche ben strutturata. Le mancanze gravi sono due: l’inesistenza di un impegno specifico della politica locale verso la sicurezza del territorio comunale e la totale sordità dello Stato a cui da anni le cittadinanze di Cerveteri e Ladispoli chiedono l’istituzione del Commissariato di Polizia, richieste espresse sia con petizioni che con inutili proteste popolari. Nessuno può escludere che l’esasperazione porti ad una sorta di pattugliamento fai da te, con i rischi per l’incolumità di tutti!