3929 identificati, 3 arrestati, 6 denunciati in stato di libertà, 102 pattuglie impiegate a bordo treno per 257 treni scortati, 18 contravvenzioni amministrative di cui 10 contestate in materia ferroviaria. Questo è il bilancio dell’attività svolta nel corso della settimana scorsa dagli operatori della Polizia di Stato, in servizio presso il Compartimento Polizia Ferroviaria per il Lazio, con l’impiego su tutto il territorio regionale di 434 pattuglie, e 36 pattuglie antiborseggio. Nel primo pomeriggio di sabato 6 luglio, gli agenti della Polizia ferroviaria di Civitavecchia hanno rintracciato un turista 70enne della Nuova Zelanda, in crociera nel Mediterraneo con la propria moglie. Proprio quest’ultima ha segnalato alla Polizia Ferroviaria di Roma Termini la scomparsa del marito dalla Stazione, quando erano in procinto di prendere il treno che li avrebbe condotti a Civitavecchia ove era ormeggiata la nave. La donna infatti non si era accorta che il marito aveva già preso il treno diretto alla cittadina del litorale laziale, pensando invece che si fosse perso nel caos dello scalo ferroviario. Le immediate ricerche effettuate dalle pattuglie sul territorio e la visione delle immagini del sistema di videosorveglianza hanno permesso di rintracciare l’uomo proprio alla stazione di Civitavecchia. Il turista ignaro del fatto che la moglie lo stesse cercando tramite la Polizia Ferroviaria, la attendeva in stazione. Tranquillizzata la moglie, i due coniugi venivano messi in contatto e posti in condizione di proseguire la loro vacanza. Particolare rilievo assume l’arresto, avvenuto nella giornata del 2 luglio scorso di un 42enne italiano, da parte di personale del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Lazio e della Squadra Volante della Questura di Latina per possesso di cocaina. La pattuglia della Polizia Ferroviaria, in servizio di scorta ad un treno viaggiatori proveniente dalla Calabria, giunta in prossimità della stazione del capoluogo pontino, poneva l’attenzione su un uomo di giovane età che, al passaggio dei poliziotti, mostrava chiari segni di disagio. Sottoposto quindi a controllo, l’uomo tratteneva nervosamente nelle sue mani uno zaino semiaperto con all’interno una busta trasparente contenente cocaina. Perquisito dai poliziotti della ferroviaria con l’ausilio di una volante della locale Questura è stato trovato in possesso di un pacchetto contenente cocaina, per un peso complessivo di circa 2 etti. L’uomo, con precedenti di polizia specifici, è stato arrestato per possesso di sostanze stupefacenti e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Latina. Arrestate altre 2 persone, un italiano ed un rumeno. Il personale della Sottosezione Polizia Ferroviaria di Roma Tiburtina e del Personale dei Commissariati della Polizia di Stato Porta Pia e Sant’Ippolito, sono intervenuti a seguito di una segnalazione nei pressi del cavalcavia della Circonvallazione Nomentana, dove i volontari della Croce Rossa sono soliti distribuire pasti ai senza tetto. All’arrivo delle pattuglie della Polizia di Stato sono state trovate due persone che opponevano una forte resistenza nei confronti degli Agenti – nella circostanza, uno di essi si procurava delle lesioni minacciando di infettare gli operanti con il proprio sangue, mentre l’altro altro inveiva in modo aggressivo e minaccioso anche sputando verso i poliziotti. Vinta la resistenza i due sono stati bloccati e arrestati per minaccia, violenza e resistenza a pubblico ufficiale e posti a disposizione dell’autorità giudiziaria di Roma.