’’Questa decisione arriva in quanto crediamo che sia giusto dare segnali di riorganizzazione e affrontare il tema dei costi che era diventato esorbitante: 16 milioni di euro, che credo sia molto di più, se non il doppio dell’Agenas, l’Agenzia nazionale di sanità”. Sulle mansioni svolte dall’Asp, Zingaretti ha voluto poi percisare: “Le funzioni che svolge in questo momento l’agenzia possono essere benissimo svolte all’interno dei dipartimenti, delle strutture commissariali e dell’assessorato. Sicuramente, una delle cose che andrà cambiata per modernizzare e rendere più efficace la sanità nel Lazio è la razionalità degli strumenti di governance, perché troppi centri contribuiscono alla confusione che abbiamo trovato”.