Rida Ambiente di Aprilia di non ricevere i rifiuti di Latina, per l’obbligatorio pretrattamento, dal sabato al martedì, è stata evitata una grave emergenza rifiuti, con il rischio di vedere i camion pieni di spazzatura e i cassonetti colmi in strada in questi giorni.
Grazie alla grande collaborazione con la Regione, in particolare l’assessore Civita, e con la prefettura di Latina è stata trovata una momentanea soluzione per scongiurare
l’emergenza: da questa mattina e fino a martedì conferiremo i nostri rifiuti nell’impianto di Colfelice (Frosinone), mentre già da lunedì sarà attivato un tavolo tecnico per fare in modo che nei giorni successivi tutto possa tornare alla normalità con il conferimento dei nostri rifiuti alla Rida Ambiente di Aprilia.
Devo ringraziare gli uffici comunali, in particolare la dott.ssa Grazia De Simone per l’ottimo lavoro svolto fino a notte, e anche i lavoratori della Latina Ambiente che con grande capacità organizzativa hanno predisposto il trasferimento dei rifiuti a Colfelice. Voglio che siano chiare due cose: la prima è che una società privata come Rida, con cui il Comune di Latina ha stipulato un regolare contratto, non può in maniera unilaterale e ingiustificata, chiudere le porte ai nostri camion in modo repentino e improvviso, creando allarmismo sociale e il rischio di una grave emergenza igienico-sanitaria. Per questo ho già dato mandato all’ufficio legale del Comune di chiedere i danni alla Rida per quanto accaduto, un atteggiamento che non trova alcuna giustificazione come confermato dalla Regione che ringrazio ancora. Non è tollerabile in alcun modo la posizione di Rida. In secondo luogo, non posso pretendere che sulla questione rifiuti, come su altri temi, ci siano strumentalizzazioni a danni dei cittadini di Latina e sono convinto, come ho avuto prova, che su questo fronte l’intero Consiglio comunale sarà compatto a tutela della città”.