La sentenza “prevede per tutti i condannati l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e un risarcimento per i tre familiari della vittima che dovranno ricevere 100 mila euro ciascuno”. Al musicista, che tutt’ora si trova in gravi condizioni, in stato vegetativo, saranno versati 200 mila euro. Una magra consolazione per un danno grave, subito da Bonanni. L’atto codardo e violento fu comandato e caldeggiato dal pittore Massimiliano Di Perna, infastidito dagli schiamazzi all’esterno del locale notturno dove Bonanni aveva da poco terminato una esibizione. Tutti i protagonisti dell’aggressione sono accusati di tentato omicidio, salvo Emiliano Brugnoli cui è stata riconosciuta l’estraneità dei fatti.